Eccellenze in Zip: AB Analitica srl
IL TEMPIETTO DELLA SCIENZA
L'azienda progetta, sviluppa, produce e commercializza dispositivi medico-diagnostici.
In zona industriale a Padova, in via Svizzera 16, sorge una bella palazzina su 3 livelli per complessivi 2.400 mq. Sul cancello d’ingresso varie targhe annunciano che si sta per entrare in un tempietto della scienza. L’idea di costituire questo centro venne a Dino Paladin – socio di riferimento di AB Analitica srl – quando nel 1995 decise di trasferire in Zip l’azienda che aveva fondato cinque anni prima in zona Torre. Invece di limitarsi a costruire uno spazio sufficiente ad ospitare solo i propri laboratori, pensò che sarebbe stato più stimolante circondarsi anche di altre attività di ricerca. Fu così che dalla Guizza si trasferì qui, al primo piano, la Fondazione Salvatore Maugeri e, all’ultimo piano, Research Innovation, una spa che si occupa di ricerca nel settore biotecnologico. “Poi ho fatto anche da incubatore a Thin Films srl – ci racconta Paladin – uno spin-off dell’istituto nazionale di fisica nucleare di Legnaro che stiamo ospitando in alcuni locali del piano terra”. Fortuna vuole che questa sia stata ora acquistata dalla società italo-americana, la Media Lario (costruzioni di satelliti), così che AB Analitica a fine anno potrà attrezzare nuovi laboratori nello spazio tornato disponibile.
Alla base, insomma, il concetto è un po’ lo stesso di quello del Polo della Ricerca che il Consorzio Zip sta progettando nell’area attualmente occupata dai laboratori del Cnr. “Un’idea molto interessante! – commenta Paladin – Lì faranno molto meglio e con molti più mezzi ciò che avevo in mente di fare anch’io”.
AB Analitica ricerca, fabbrica e commercializza due principali linee di prodotti: quelli tutti marchiati Ce, in biologia molecolare, destinati principalmente ai laboratori ospedalieri di analisi (in vitro); e quello che serve a determinare la presenza di helicobacter pilori nel tratto gastrico. Venendo utilizzato in vivo è registrato come farmaco nella categoria diagnostici per cui la sua produzione, per motivi tecnico-normativi, viene affidata in conto terzi ad un’officina farmaceutica di Vicenza, autorizzata dal ministero della Sanità. Per quanto riguarda invece i reagenti di laboratorio per diagnosi mediche, la produzione vien fatta tutta in via Svizzera.
Il fatturato della srl (amministratore unico Vincenzo Putrone) è di circa 2,5 milioni di euro, cifra che viene raggiunta contando sul lavoro di una dozzina di ricercatori provenienti da continenti diversi. A proposito di globalizzazione, AB Analitica sta facendo grossi investimenti anche all’estero “e i risultati stanno arrivando”. Turchia, Grecia, Polonia, Spagna, ma anche Cina dove è in corso di registrazione un suo prodotto.
Per concludere: si riesce a vivere di ricerca? “Solo di ricerca no, questo è certo, almeno in Italia. Bisogna che sia affiancata da una produzione o dalla fornitura di qualche servizio, magari di nicchia”.
AB Analitica è certificata Iso 9001:2000 ed è conforme ai requisiti della Uni En Iso 13485:2004 (sistemi qualità, dispositivi medici). Nel 2006 anche l’Associazione “Amici della Zona Industriale”, su proposta di Confindustria, le ha conferito il Premio per l’innovazione.
Il socio fondatore di AB Analitica, Dino Paladin, circondato da quattro ricercatrici assunte nell’ambito di un progetto di formazione. Da sinistra: Anna Gani, Barbara Seno, Loretta Cesaro, Laura Rosa Gastaldo.
