Selezionati i 10 studi internazionali invitati a presentare i loro progetti per la “Torre della Ricerca”
20.09.2007 Si è riunita per la prima volta oggi, la giuria del prestigioso concorso internazionale per la progettazione della "Torre della Ricerca" indetto lo scorso maggio dal Consorzio Zip.
Tra i 38 studi di architettura - numerosi di rilievo internazionale - che hanno presentato la domanda di partecipazione, essa ha selezionato i dieci concorrenti che saranno invitati a presentare entro quattro mesi le loro soluzioni progettuali.
Di alto livello la scelta degli otto giurati, tra i quali spiccano i nomi di tre architetti di fama mondiale, come l’italiana Gae Aulenti, l'austriaco Heinz Tesar e il portoghese Gonçalo Byrne, ma anche di un industriale veneto di successo, come Massimo Colomban, fondatore di Permasteelisa.
Alla stessa giuria sarà affidato anche l'incarico di indicare il vincitore finale del Concorso che riceverà la somma di 100 mila euro (Iva ed oneri compresi) a titolo di premio, mentre gli altri nove concorrenti selezionati riceveranno a titolo di rimborso spese la somma di 25 mila euro.
Gli studi selezionati
- Studio Archea - Milano
- Baumschlager-Eberle Architects - Bregenz
- Boeri Studio - Milano
- Eisenman Architects P. C. - New York
- Aurelio Galfetti - Lugano
- Gregotti Associati International spa - Milano
- Miralles Tagliabue Embt - Barcellona
- Pei-Cobb-Freed&Partners Architects - New York
- Dominique Perrault Architecte - Parigi
- Van Berkel En Boss Unstudio - Amsterdam
La giuria
Arch. Gae Aulenti, nata in provincia di Udine, si è laureata in architettura al Politecnico di Milano nel 1954. La sua fama mondiale si è affermata lavorando in un'estensiva gamma di aree creative fra cui si trovano il design industriale, l'interior design e l'urbanistica. Dal 1960 al 1962 ha insegnato all'Università di Venezia. Dal 1964 al 1967 al Politecnico di Milano. Nel 1963 ha iniziato a lavorare come designer industriale per la ditta Zanotta, e circa nello stesso periodo ha creato originali lampade per il produttore Martinelli Luce. Nel 1966 si è associata alla Olivetti per la quale ha creato degli showroom. Nel 1968 si è associata con la Fiat per la quale ha disegnato allestimenti, stand, e showroom. Nel 1992 ha creato il Padiglione Italiano per la fiera internazionale Expo di Siviglia, in collaborazione con Piero Castiglione e con la tecnologia dell' illuminazione di Iguzzini.
Fra i suoi progetti di architettura vanno senz'altro ricordati: la trasformazione della Gare d'Orsay del diciannovesimo secolo nel Musée d' Orsay (1980 - 1986, Parigi); la creazione del Musée National d'Art Moderne al Centre Pompidou (1982 - 1985, Parigi); ill design di Palazzo Grassi (1985, Venezia); il Museu Nacional d'Art de Catalunya (1985, Barcelona); la direzione dei restauri e della traformazione delle Scuderie Papali (1999, Roma); e l'Asian Art Museum (1997 - 2001, San Francisco).
Arch. Heinz Tesar, austriaco. E' - tra i principali architetti contemporanei - il poeta e l’artista. La sua opera sfugge alle categorie e ai preconcetti normalmente utilizzati in architettura. Sua la progettazione di edifici quali Casa Schömer, sede centrale della ditta bauMax, a Klosterneuburg (1985-87), il teatro di Hallein (1993), la Sammlung Essl di Klosterneuburg (1999), la chiesa di Donaucity presso Vienna (2000).
Arch. Gonçalo Byrne, portoghese. In lui si fondono i tratti più caratteristici di una cultura progettuale che ha saputo far tesoro delle più significative esperienze compiute dall'architettura contemporanea. Attento alle implicazioni urbane dei suoi progetti, preoccupato di far sì che ogni sua costruzione sia il risultato del dialogo e dell’interpretazione dei contesti storici e ambientali destinati ad accoglierla, possiede un linguaggio formale rigoroso e semplice, che rifugge l'ostentazione e asseconda nel modo migliore le sue raffinate strategie compositive. Lungo la sua carriera si ritrova, tra l'altro, ad essere direttore della rivista "Jornal Arquitectos", titolare della cattedra di Progettazione architettonica della Cooperativa Arvore a Oporto, professore invitato sia presso l'Ecole Polytechnique Federale di Losanna, che presso il dipartimento di architettura della facoltà di scienze e tecnologia dell'Università di Coimbra, che all'università di Lovanio e all'Istituto universitario di architettura di Venezia.
Ing. Massimo Colomban, nato a S. Lucia di Piave. Fondatore di Permasteelisa, l'impresa leader mondiale nella progettazione, produzione e installazione di rivestimenti architettonici, è presidente del Vega di Venezia, nonchè proprietario di CastelBrando (lo spettacolare centro convegni di Cison di Valmarino, in provincia di Treviso). Permasteelisa è una realtà internazionale che ha contribuito alla realizzazione di opere architettoniche d'importanza planetaria come il palazzo dei Lloyds a Londra, il Guggenheim Museum a Bilbao, l'Opera House di Sydney, la Disney Concert Hall a Los Angeles, ultima invenzione di Frank Gehry. Anche i primi edifici che stanno sorgendo a Ground Zero, così come le altissime torri di Taipei e Singapore, sono stati costruiti lungo un percorso di crescita che ha portato l'impresa a circa 1 miliardo di euro di ricavi nel 2002 con il lavoro di 4.300 dipendenti.
Ing. Walter Lupi, esperto del ministero delle infrastrutture e già direttore del Siit (ex Genio civile) per la Lombardia e la Liguria.
Ing. Giuseppe Stellin, prorettore all'edilizia dell'Università di Padova, succeduto lo scorso luglio al prof. Lorenzo Fellin.
Arch. Gianfranco Zulian, capo settore della pianificazione urbanistica e ambiente del Comune di Padova.
Ing, Angelo Boschetti, presidente del Consorzio Zip.>
>>> FOTOREPORTAGE LAVORI GIURIA 20.09.07
FOTO GRUPPO GIURATI:
- Da sinistra, seduti: Gonçalo Byrne, Heinz Tesar, Gae Aulenti, Angelo Boschetti e Walter Lupi. Dietro, in piedi: Gianfranco Zulian, Massimo Colomban e Giuseppe Stellin.