Progetti
POLO DELLA RICERCA ZIP - un'area destinata alla ricerca interconessa con l'attività produttiva
L’area di 165 mila mq - all'angolo tra corso Stati Uniti e la tangenziale - ospita già da una quarantina d’anni i laboratori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e il Consorzio RFX impegnato in importanti investimenti nell’ambito del progetto ITER sulla fusione nucleare. Anche la Fondazione Città della Speranza (CdS) vi ha costruito (su una superficie donata da Zip) un edificio di 10 piani destinato alla ricerca sulle neoplasie infantili. L’intero sistema si trova proprio sull’asse di collegamento tra la sede centrale dell’Università di Padova e la sua sede distaccata di Agripolis nei pressi della quale è anche attivo l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). In questo ambito il Consorzio Zip intende costruire una Torre della Ricerca che diventi il punto di riferimento dell'intero Polo. Fungendo da volano per l'economia del territorio, essa ospiterà decine di laboratori per la ricerca applicata. Alta 127 metri per 30 piani e con pianta a forma di “L” è stata progettata dallo studio Gregotti Associati International, vincitore del prestigioso concorso internazionale indetto dal Consorzio Zip. La sua architettura di chiaro riferimento europeo, con una composizione spaziale-funzionale espressa dalla facciata in vetrocemento, risulterà visibile da lontano sia di giorno che di notte, destinandola a diventare il simbolo della zona industriale di Padova [>>> brochure Il Polo della Ricerca (.pdf 1.522 kb)] [>>> Il Concorso internazionale di progettazione][>>> I perchè dell'iniziativa: un nuovo atto di coraggio (.pdf 24 kb)] [>>> Le tappe dell'iniziativa] [>>> Riprese aeree Polo della Ricerca Zip (08/05/2012)]
CENTRO D'INFANZIA ZIP - un asilo nido e scuola materna a servizio dei lavoratori della zona industriale e del territorio
Il Consorzio Zip ha costruito un asilo nido e scuola materna interaziendale in via Perù, con posizione strategica rispetto ai flussi veicolari legati alle attività produttive dell’area. L’avveniristica struttura è stata progettata dallo studio FONTANAtelier di Schio. Si basa sul concetto di un sistema cellulare in continua modificazione, come il processo evolutivo del bambino ed è dimensionata in 4 sezioni su mille mq di superficie coperta e 1.500 circa di giardino. Può ospitare una ottantina di bambini dai 3 mesi ai 6 anni di età con orari flessibili correlati agli impegni di lavoro dei genitori. Il Consorzio Impresa Sociale, è stato incaricato della gestione del complesso. L'investimento da parte del Consorzio ha superato i 2 milioni di euro. [>>> Il concept del progettista (.pdf 14 kb)] [>>> Fotoreportage del 20.06.2012] [>>> Riprese aeree del 30.05.2012] [>>> Le tappe dell'iniziativa] [info iscrizioni: 049 8700587 - Regolamento Zip (.pdf 268 kb) - Carta del servizio (.pdf 935 kb)]
FENICE - Centro di formazione e ostello didattico per lo sviluppo sostenibile
Nel Parco delle Energie Rinnovabili Fenice – immerso nel verde dell’isola di Terranegra e gestito dalla Fondazione Fenice – è stato realizzato un Centro di formazione ambientale dotato di aule per la formazione e di una serie di impianti dimostrativi per la produzione di energia da fonte rinnovabile: pale eoliche, pannelli fotovoltaici, pannelli per il solare termico. Prevede anche una stazione per il biomonitoraggio dell’ambiente circostante attraverso l’utilizzo delle api. I fabbricati sono stati concepiti per essere classificati in classe A secondo la normativa “CasaClima” [vedi appalto lavori] e utilizzano a titolo dimostrativo tutte le tecnologie per il risparmio energetico: coibentazione, natural cooling, produzione di caldo e freddo da geotermia, caldaia a cippato per l’utilizzo della biomassa. La struttura è il primo esempio in Italia di Centro di formazione ambientale dimostrativo, in grado di utilizzare in modo integrato tutte le fonti di energia e di misurare la produzione di ogni singolo impianto in tempo reale. Presso di essa si tengono anche corsi di formazione per imparare a progettare impianti fotovoltaici certificati Cepas. Il Parco Fenice punta a diventare centro di eccellenza per la promozione e l’informazione per le aziende del settore e a servizio della Zona Industriale di Padova, nonché esempio di buona pratica edilizia per le nuove costruzioni e per la riqualificazione degli edifici esistenti sotto l’aspetto energetico [>>> scarica specifiche tecniche (.pdf 16 kb)] [>>> Riprese aeree del Parco delle energie rinnovabili Fenice effettuate l'8 e il 30 marzo 2012] [>>> scarica presentazione Fondazione Fenice (.pdf 812 kb)]
NUOVA CIRCONVALLAZIONE DI CAMIN - per alleggerire l’intenso traffico che attraversa la frazione lungo via Vigonovese
Il Consorzio Zip – in accordo con l'Assessorato alla mobilità del Comune di Padova guidato da Ivo Rossi – ha in progetto di realizzare un by-pass che si snoderà attraverso via Lisbona e via Ronchi, dove subito prima di raggiungere via San Salvatore, curverà a sinistra per utilizzare una nuova bretella posizionata sul sedime dei binari un tempo utilizzati dalle Officine Meccaniche Stanga. Attraverso il già esistente passaggio sotto la tangenziale sarà così possibile raggiungere via Uruguay proprio in corrispondenza di via Venezuela. Prevista anche la possibilità di creare un collegamento diretto con via Vigonovese, parallelo alla tangenziale, in modo da formare una rotatoria “naturale”. Il tutto si collegherà a ovest con via Venezuela, corso Brasile, corso Spagna e, attraverso il nuovo sottopasso scatolare della ferrovia, con via Inghilterra e via Nuova Zelanda. Il costo della nuova circonvallazione sarà a totale carico del Consorzio [>>> Il nuovo tracciato (.pdf 1.668 kb - in rosso la nuova circonvallazione con i vari collegamenti previsti alle principali arterie della Zip. In doppio filo verde il tratto di via Vigonovese che attraversa l’abitato di Camin e che, una volta realizzata la circonvallazione, sarà interessato solo dal traffico locale)]
PIANO DI SVILUPPO - presentazione sintetica
Un'indagine sulle necessità insediative nella zona industriale di Padova (dicembre 2004), la conferma annuale delle richieste di assegnazione (procedura prevista nel Sistema Qualità Iso 9001 Vision 2000) e altri studi sul territorio fanno continuamente rilevare l'esigenza di una valorizzazione sempre maggiore dell'ambiente, di predisporre nuovi insediamenti per circa 650.000 mq e di potenziare i servizi strutturali e infrastrutturali. La sfida per il Consorzio Zip è dunque di rispondere a una richiesta di sviluppo sostenibile del territorio, in termini ambientali, economici e sociali che soddisfi le esigenze delle imprese e dei lavoratori. Tutte motivazioni che orientano le sue azioni strategiche per il prossimo futuro. Al Piano di Sviluppo viene data operatività attraverso: il Piano pluriennale; il Piano delle Vendite e delle Locazioni; il Piano delle Opere; il Piano Patrimoniale–Ambientale; il Piano di Assetto Territoriale (Pat) del Comune di Padova; il Piano di Assetto Territoriale Intercomunale (Pati) della Provincia di Padova e Comuni dell’Area Metropolitana; e Agenda 21. I fini ultimi del Piano di Sviluppo sono quelli di proporre Padova all'attenzione di investitori, anche internazionali, valorizzando l’attrattività del territorio; di richiamare investimenti da destinare alla città; e di promuovere lo sviluppo attraverso il marketing territoriale. [>>> scarica sintesi Piano di Sviluppo (.pdf 720 kb)]
VIRIDIS - Scenari futuri per il parco Roncajette e la Zip
Si tratta di un progetto di riqualificazione urbanistico–ambientale che riguarda un’area di 2.500.000 mq lungo le anse del fiume Roncajette. Basato su uno studio commissionato da Zip, in accordo con il Comune di Padova, all’Harvard Design School, si presenta estremamente innovativo poiché coniuga lo sviluppo ambientale con quello commerciale, direzionale e residenziale, in un’ottica di integrazione tra la città e la sua zona industriale. All’interno della vasta area oggetto di intervento, al confine tra la Zona Industriale e la città, il progetto prevede lo sviluppo di attività commerciali, residenziali (da destinare a giovani e famiglie), direzionali e incubatori scientifico–tecnologici per lo sviluppo e la ricerca universitaria, oltre ad impianti sportivi e attività ricreative, con una forte attenzione alla qualità delle acque che vi transitano. Ciò che si propone il Consorzio con la riqualificazione di quest’area è uno sviluppo sostenibile da un punto di vista ambientale, sociale ed economico, il cui obiettivo finale è la creazione di un circolo virtuoso che favorisca l'integrazione tra lavoro, studio, residenza e tempo libero. Oltre a suggerire strategie verdi, questo progetto favorisce una crescita industriale che riguarda non solo la zona industriale di Padova, ma anche aree collegate, poste lungo il Roncajette. [>>> scarica presentazione progetto Viridis (.pdf 1280 kb)] [>>> studio Harvard] [>>> rendering in 3D del progetto nel video a destra]