Inaugurato il Parco delle energie rinnovabili Fenice
29.09.2007 L'occasione è stata quella del 40° anniversario del gemellaggio tra Padova e Freiburg im Breisgau ed è stato proprio il sindaco di quest'ultima città, Dieter Salomon, a tagliare oggi il rituale nastro d'inaugurazione del Parco delle energie rinnovabili Fenice.
Il progetto aveva preso spunto dall'accordo di collaborazione firmato alcuni anni or sono - proprio nell'ambito di quel gemellaggio - tra il Consorzio Zip ed il Fraunhofer Institut. L'impegno era quello di sviluppare le tematiche inerenti alle energie rinnovabili, al risparmio energetico, al ciclo dell’acqua a fini industriali e di incentivare l’utilizzo delle relative tecnologie nelle aziende delle due aree.
Rapporto fruttuoso che ha spinto poi Zip ad avviare una specifica collaborazione con una delle principali agenzie educative operanti nel nostro Paese, la sezione scout padovana del Corpo nazionale giovani esploratori italiani (Cngei), affidandole il recupero e la riqualificazione di un polmone verde di 517 mila metri quadri, situato tra il centro della città di Padova e le 1400 imprese insediate nella zona industriale. Quanto mai provvidenziale, a questo punto, anche il contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e della Regione Veneto.
Ultimo passo fu infine la costituzione della Fondazione Fenice onlus che - presieduta dall'ex senatore Marco Toniolli e diretta da Andreas Spataros, si dedicava subito alla realizzazione del Parco delle energie rinnovabili nella suddetta area.
Il programma [.pdf 463 kb] della cerimonia di inaugurazione odierna si è articolato in una visita al Parco sotto la guida delle "guardie ecologiche"; in un convegno su “Energie rinnovabili: conoscere, educare, produrre”; nel tradizionale taglio del nastro e in una conferenza stampa.
Tra i presenti: Roberto Ongaro, l'ex presidente Zip che aveva avviato l'iniziativa e attuale ad di Mip Engineering; l'assessore al patrimonio Mauro Bortoli, l'assessore alla qualità urbana e alle politiche giovanili Claudio Piron e il consigliere ai gemellaggi Giuliano Pisani in rappresentanza del Comune di Padova; il presidente dei Giovani industriali Jacopo Silva; il vicedirettore generale della Cariparo Pierluigi Gambarotto; il docente di Fisica all'Università di Ferrara Giuliano Martinelli; il direttore del Parco scientifico e tecnologico Galileo Massimo Malaguti e il direttore generale del Consorzio Zip Alberto Danieli.
Da segnalare, per dovere di cronaca, anche la composta dimostrazione ai margini della cerimonia di pochi componenti di un comitato contro la presenza in zona industriale dell'inceneritore Aps.
Il Parco delle energie rinnovabili
E' costituito da un percorso didattico interattivo che si sviluppa nel cuore dell’area verde su un tracciato di 1800 metri. Scuole, famiglie, associazioni, imprenditori avranno così la possibilità di conoscere le varie forme e fonti di energia rinnovabile.
Il percorso è costituito da:
- un campo di pannelli fotovoltaici costruiti con le più innovative tecnologie, con particolare riguardo ai meccanismi di inseguimento solare e alle micro applicazioni
- un campo di coltivazione di energia eolica allestito con il recupero di tecnologie microeoliche dotate di differenti sistemi di rotazione e concezione ingegneristica
- una filiera bioenergetica costituita da varietà ibride a rapido accrescimento di pioppi e salici e da un campo dimostrativo di coltivazione di girasole e colza
- una postazione di biomonitoraggio ambientale attraverso l’analisi dei prodotti delle api.
Parte integrante del Parco sono un sistema di recupero delle acque meteoriche e un’aula didattica in classe energetica B (il consumo corrisponde a 50 Kw/h al metro quadro all’anno). Prevista anche una Energy House, tuttora in fase di realizzazione, costituita da due edifici - un ostello e un centro di formazione - dotati dei più innovativi sistemi per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Entrambi gli edifici sono stati progettati e verranno costruiti secondo i principi della bio-edilizia e alla struttura verranno collegate molte novità in fatto di energie rinnovabili. L’ostello ospiterà eventi come campi scuola e visite didattiche, mentre il centro di formazione fornirà le aule didattiche agli studenti dei corsi di formazione e master di perfezionamento post universitari sui temi della responsabilità sociale e dell’ambiente.
Parte del Parco è anche un Centro Studi per le attività di monitoraggio dei rendimenti in ambito locale dei sistemi utilizzati nella Energy House. I risultati di tali indagini saranno poi messi a disposizione delle piccole-medie realtà industriali e artigianali che operano sul territorio.
Il Parco delle Energie Rinnovabili è sito in
lungargine Rovetta, 28 • Padova
[uscita autostradale consigliata: Padova Zona Industriale]
Fondazione FENICE onlus
galleria Spagna, 35 • 35127 Padova
tel +39 049 8991835
uff. stampa +39 347 9494354
www.fondazionefenice.it
info@fondazionefenice.it
>>> FOTOREPORTAGE INAUGURAZIONE
FOTO TAGLIO NASTRO:
- Da sinistra: Jacopo Silva, Pierluigi Gambarotto, Roberto Ongaro, Claudio Piron, Giuliano Pisani, Dieter Salomon e Marco Toniolli.