I rappresentanti delle organizzazioni sindacali incontrano il presidente Zip, Angelo Boschetti
11.02.08 Scambio di idee tra i segretari provinciali dli Cgil-Cisl-Uil e il presidente del Consorzio Zip, Angelo Boschetti.
A Giovanni Faverin (Cisl), Nello Cum (Uil) e Andrea Castagna (Cgil), Boschetti ha illustrato i progetti che il Consorzio sta perseguendo con il suo piano di sviluppo, primo fra tutti quello della costruzione della Torre della Ricerca, nel cuore della zona industriale padovana. E’ di sabato la notizia che a vincere il prestigioso Concorso internazionale per la sua progettazione è stato lo studio Gregotti Associati International, anche se è impressione comune che tutti gli elaborati selezionati dimostrino un’elevata qualità di idee costruttive.
Giustamente i tre segretari si sono particolarmente interessati alle previsioni occupazionali collegate all’intero Polo della Ricerca che sorgerà sull’area che Zip ha acquisito dal Cnr, all’incrocio tra la tangenziale e corso Stati Uniti. Qui infatti, oltre all’emblematica torre di 36 piani e 137 metri di altezza (spesa prevista: 85 milioni di euro), sta per sorgere anche l’edifico progettato dall’architetto Portoghesi per ospitare i laboratori di ricerca sulle neoplasie infantili della Città della Speranza (il terreno di 10 mila mq è stato “donato” dal Consorzio alla simbolica cifra di mille euro). Contemporaneamente i piani di sviluppo dei laboratori del Consorzio Rfx, già attivi nella stessa area, prevedono investimenti di centinaia di milioni di euro, per cui a regime si può tranquillamente ipotizzare che il nuovo Polo della Ricerca padovano darà lavoro, nel suo complesso, a oltre duemila persone, compresi gli addetti ai laboratori di ricerca sulle nanotecnologie, a quelli universitari, all'incubatore di imprese e ai centri di produzione di tecnologia avanzata che opereranno al servizio delle nostre industrie.
Una massa di lavoratori altamente qualificati per i quali sarà necessario predisporre tutta una serie di adeguati servizi, strade, parcheggi, trasporti pubblici, ristorazione, ecc. con una importante attività indotta. Ma Boschetti, in particolare, si è soffermato ad illustrare ai dirigenti delle organizzazioni sindacali “il nuovo servizio che il Consorzio intende appuntare all’occhiello della zona industriale padovana”, un asilo e scuola materna interaziendale che - sulla base delle sue periodiche indagini territoriali - ha deciso di costruire in via Perù, all’ingresso nella Zip sud per chi vi giunge da Padova. Per la progettazione di questa struttura ha già conferito l'incarico professionale all'arch. Luisa Fontana di Fontana Atelier. L'opera sarà realizzata su una superficie di circa 2 mila mq, di cui metà edificabili e metà destinati ad area verde, con un investimento da parte del Consorzio che si aggirerà complessivamente sui 2 milioni di euro.
In merito a questa iniziativa la cui gestione sarà affidata a una organizzazione privata, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno raccomandato un coordinamento con il Comune per un maggior controllo sulla qualità del servizio e sulla gravosità delle rette.
Con particolare interesse, Castagna, Cum e Faverin hanno valutato anche l’impegno che il Consorzio dedica da sempre alla salvaguardia dell’ambiente in cui vivono i circa 28 mila lavoratori impiegati nel comprensorio, senza tenere conto di tutte le altre decine di migliaia di persone che vi giungono quotidianamente per motivi di lavoro. La zona industriale di Padova vanta il primato di aver destinato a verde il 18% del suo territorio, in particolare piantumando con migliaia di specie arboree autoctone l’area posta a cuscinetto con la citta, divenuta il parco Roncajette.
Il Consorzio Zip ha favorito anche la nascita della Fondazione Fenice onlus, che è stata incaricata di gestire il nuovo Parco delle energie rinnovabili inaugurato a fine settembre. Esso prevede un percorso didattico interattivo che si sviluppa su un tracciato di 1800 metri. Scuole, famiglie, associazioni, e imprenditori possono così conoscere e sperimentare i vari sistemi per la produzione di energia rinnovabile solare, eolica, ecc.
Boschetti ha infine ricordato anche l’impegno del Consorzio, sempre in questo settore, per la realizzazione di un impianto fotovoltaico parzialmente integrato sulla copertura piana dei Rustici Industriali di via Austria. L’installazione, che prevede un investimento di circa 700 mila euro, sarà in grado di produrre ed immettere in rete ogni anno una quantità di energia elettrica pari a 100.500 kWh, evitando l’emissione in atmosfera di 53.265 kg/anno di anidride carbonica. Se si considera una vita media di 25/30 anni dell’impianto stesso, ciò significa che, complessivamente, consentirà di evitare l’emissione di 1330/1600 tonnellate di CO2.
FOTO GRUPPO VICINO AL PLASTICO DEL PROGETTO DI GREGOTTI:
- (da sinistra)
Adriano Pozzato della segreteria Cisl; Giovanni Faverin, segretario provinciale Cisl; il presidente Zip, Angelo Boschetti; il segretario provinciale Cgil, Andrea Castagna; e Rosanna Tosato della segreteria Cgil.
