ZIP NEWS periodico d'informazione del Consorzio Zip - reg. n. 2177/03.06.07 Tribunale di Padova - dir. resp. Alberto Salvagno
Iniziati i lavori di urbanizzazione del
Parco logistico e produttivo Valdastico Sud
02.07.11 «Non c'è dubbio che la posizione vada considerata assolutamente strategica e che siano poche, se non nulle, le possibilità di trovare in tutto il Nordest lotti industriali di grandi dimensioni a costi ancora così contenuti», dichiara Giuseppe Mossa, presidente di Parco Produttivo del Fiumicello spa. Un'alta redditività dell'investimento garantita prima di tutto dall'importante incrocio di infrastrutture viarie che caratterizza l'area. Il nuovo parco logistico-produttivo di Santa Margherita d'Adige, infatti, risulta adiacente al casello dell'autostrada Valdastico Sud (che entrerà in esercizio il prossimo anno), ma sarà anche tangente alla nuova sr 10, da Monselice a Legnago, la cui costruzione si completerà entro tre anni. Insomma sorge in un nodo della rete di autostrade e superstrade che lo collegherà direttamente all'Europa (attraverso la A31, via Brennero, attraverso la A13 e poi la A4, via Tarvisio o Trieste). Ma le stesse renderanno raggiungibili in tempi brevi anche città come Verona, Bologna, Padova, Venezia, Rovigo e Ravenna con i loro interporti e porti, sfruttando arterie direttamente collegate come la Transpolesana (Nogara Mare), la nuova Romea Commerciale e la Monselice Mare. Prezzi vantaggiosi, poi, perché il Parco sorge nel cuore della Bassa Padovana, in un'area di tradizioni prettamente agricole, non ancora raggiunta da una intensiva attività edilizia. Ma più di tutto prezzi calmierati perché la sua realizzazione è di iniziativa pubblica, guidata dal Consorzio Zona Industriale di Padova che di esperienza, in oltre mezzo secolo, ne ha accumulata parecchia progettando e gestendo milioni di mq. «L'area di cui oggi festeggiamo l'inizio dei lavori di urbanizzazione -- ha detto Angelo Tognon, direttore generale di Parco Produttivo del Fiumicello spa -- interessa per ora solo 250 mila mq di terreno e si può configurare come un ampliamento della già esistente zona artigianale di Santa Margherita d'Adige, ma un’ulteriore fase di sviluppo prevista nel Pati del Montagnanese prevede l’ampliamento del Parco fino a una superficie di circa 1 milione di mq e successivamente, se ci saranno le condizioni, fino anche a 2,5 milioni di mq». Tanto da poterla alla fine definire una macro area produttivo-logistico-commerciale posta al confine tra le province di Padova, Vicenza, Verona e Rovigo. L'operazione è il risultato di una lodevole scelta di razionalizzazione di interventi fatta insieme dai comuni del territorio del Montagnanese.Basta, insomma, con le tante piccole zone artigianali disperse nel territorio con tutti i conseguenti problemi di inquinamento e di viabilità. Si è scelto invece di adottare il nuovo e agile strumento delle Stu (Società di trasformazione urbana), già ben collaudato nei paesi d'Oltralpe, che porta alla creazione di una società per azioni in cui possono conferire anche capitali privati. Ispirazione pure questa venuta dal Consorzio Zip, le cui Stu con vari comuni del Veneto risultano essere in Italia tra quelle col maggior stato di avanzamento rispetto al programma di attività. Parco Valdastico Sud si configurerà come zona industriale al top per l'offerta di servizi alle imprese insediate, con adeguati assi di penetrazione, raccordi, disponibilità di energia elettrica, larga banda e assicurando perfino un completo controllo dell'area tramite telecamere. Alla cerimonia del taglio del nastro, in via Alessandro Volta, sono intervenuti rappresentanti della Regione, della Provincia, di enti e amministrazioni locali della Bassa padovana, di Brescia Padova spa, delle associazioni di categoria e di varie aziende. Ad accogliere gli ospiti c'erano Giuseppe Mossa e Angelo Tognon, rispettivamente presidente e direttore di Parco Produttivo del Fiumicello spa, la vicesindaco di Santa Margherita d'Adige Nicoletta Mattiazo e il presidente Zip Angelo Boschetti.
FOTO CERIMONIA TAGLIO DEL NASTRO:
(da sinistra)
Il direttore Ppf Angelo Tognon, la vicesindaco di S. Margherita Nicoletta Mattiazzo, l’assessore provinciale alla attività produttive Mirko Patron, l’assessore di Megliadino S. Vitale Renzo Casumaro, il presidente Ppf Giuseppe Mossa, la sindaco di Megliadino S. Fidenzio Daniela Bordin, il presidente Zip Angelo Boschetti, la sindaco di Montagnana Loredana Borghesan e don Roberto Calderaro, parroco di S. Margherita d'Adige. Sono pure intervenuti Silvano Pedretti ad di Autoparco Brescia Est, Amedeo Levorato presidente di Aps Holding, vari imprenditori e altri rappresentanti di enti e amministrazioni locali della Bassa padovana, nonchè delle associazioni di categoria.