
Il numero di ottobre 1985 della rivista
Verde&blu, destinata a promuovere le
attrazioni paesaggistiche, culturali e
mondane nei dintorni delle iniziative
immobiliari in Multiproprietà
[scarica .pdf (6,0 Mb)]
Giornalismo, copywriting e ghostwriting anni 1980
E NACQUE LA MULTIPROPRIETÀ
Nel 1978, a Roma, conobbi una danese di nome Annette. Abbandonai il mio pied a terre di via del Boschetto e mi trasferii a vivere nel suo appartamento in via di Torre Argentina, proprio dietro il Pantheon. Nel 1981 decidemmo che Roma bastava così e pensammo di andare a vivere prima in Umbria, poi a Firenze, quindi optammo per Padova. Quando però il 21 settembre ci sposammo, finì che invece andammo a vivere sulle barene lagunari di Chioggia. Nel 1983 sciolsi definitivamente il mio rapporto con Pep e l'agenzia venne chiusa pochi anni dopo, quando il titolare morì.
La situazione non si presentava rosea, ripresi a insegnare, ma continuai ancora a fornire servizi fotografici a tutti i principali gestori di impianti turistici che conoscevo da anni, praticamente ormai cari amici. Specialmente tutti quelli dell'area del Cavallino e ancora più a Nord, fino a Grado, tutta gente che aveva ben compreso l'importanza di destinare importanti budget alla promozione. Senza trascurare ovviamente il camping Isamar e il villaggio Isaresidence di Chioggia che erano stati per me la chiave per entrare nel settore.
Praticamente tutti gli anni mi chiamavano per rinverdire il materiale fotografico sia dall'aereo [con una Hasselblad El motorizzata e rulli da 70 fotogrammi] che da terra. Percorrevo diversi chilometri, ogni giorno, dalla mattina alla sera, [usando due Olympus OM-1 e una caterva di pesanti obiettivi] lungo le loro spiagge, tra i loro sentieri, ai bordi delle loro piscine, per rubare immagini di vita vera. [Con una Hasselblad Super Wide o con la 500 C e illuminandoli con un ricco parco flash] fotografavo poi gli interni dei loro bar, ristoranti, centri commerciali, bungalow, caravan; curavo l'arredo e il corredo e facevo animare i luoghi da qualche famigliola o da qualche bella coppia che individuavo tra i clienti.
Tutto questo impegno mi garantì tanto lavoro fino al nuovo millennio.
Ma già a metà anni 80 mi fu offerto un altro e ancor più prestigioso lavoro. Maurizio Frizziero, noto grafico a livello nazionale, residente a Genova e originario di una importante famiglia di Chioggia (padre podestà!), si era specializzato con la sua agenzia pubblicitaria ACE nel settore, allora nascente, della Multiproprietà. In breve divenni il fotografo e cineoperatore di tutte le iniziative turistiche delle più importanti società di allora: Sofintur, Master, Leader e Le Logge di San Michele spa. Sto parlando di capitali sociali di decine di miliardi; di lussuose e vaste sedi, tipo corso Vittorio Emanuele II, dietro il Duomo di Milano; di hotel 5 stelle; di ristoranti al top; di jet executive per portare i giornalisti a visitare gli impianti; di una nutrita catena di venditori vezzeggiati con incredibili benefit. Per una operazione immobiliare che costava tre miliardi di lire, ne investivano almeno altri due per la promozione.
Fu a questi livelli che ebbi modo di viaggiare e lavorare lussuosamente da Mentone a Cannes, da Cortina a Cefalù, da Sestriere a Portofino, da Stintino a Punta Ala. Le mie foto venivano usate per prestigiose pubblicazioni e i miei film [negativi 16 mm, riversati in Betacam da TTV di Milano e montati presso VideoUno di Mestre] per la promozione sulle televisioni private di mezza Italia.
A questo punto fu quasi una logica conseguenza che Maurizio - conoscendo la mia esperienza passata - mi proponesse anche di dirigere, scrivere e illustrare dei giornalini di solo 8 pagine che pubblicizzassero non tanto l'offerta in Multiproprietà quanto la bellezza dei dintorni. Li facevamo stampare da Arti Grafiche Padovane per la quasi incredibile tiratura di 400 mila copie a numero e li facevamo spedire sulla base di preziosissimi tabulati, molto contesi tra la gente del settore. Contenevano un semplice coupon per ulteriori informazioni e imparai che il 3 per mille dei destinatari mediamente risponde.

[scarica .pdf (8,8 Mb)]

[scarica .pdf (6,0 Mb)]

[scarica .pdf (6,2 Mb)]

[scarica .pdf (5,9 Mb)]

[scarica .pdf (6,0 Mb)]

[scarica .pdf (6,2 Mb)]

[scarica .pdf (6,2 Mb)]

[scarica .pdf (6,2 Mb)]
DONATO IL MIO ARCHIVIO CARTACEO SUL TURISMO
15/02/2023
FAITA FederCamping (Federazione che rappresenta e tutela gli interessi ed i diritti delle imprese turistico-ricettive italiane all'aria aperta) mi ha chiesto in dono tutto il mio archivio cartaceo relativo alla loro attività. Quando lavoravo a Roma per l'agenzia pubblicitaria PEP, avevo anche diretto la loro rivista mensile "Il nuovo gestore".
La consegna è avvenuta oggi: centinaia di depliant, cataloghi e poster che realizzai in tutta Italia; raccolta della rivista "Il Turismo" (1974-1975, con miei articoli e foto); raccolta della rivista "Caravaning" (1978-1980, con la mia rubrica mensile sui campeggi e villaggi turistici italiani); e, appunto, l'intera raccolta de "Il nuovo gestore" dal 1974 al 1983.
Nei giorni scorsi per , in previsione di questa donazione, sono stato preso dal panico di ritrovarmi poi in crisi di astinenza, per cui in fretta e furia ho fotografato col mio smartphone tutto ciò che di questo materiale mi stava più a cuore. E' la vecchiaia, bellezza!
>> download pdf [125 Mb]
>> download pdf [147 Mb]
>> download pdf [10 Mb]
>> download pdf [5 Mb]
Roma 1976
Roma 1979