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Film profit anni 2010

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COLLABORAZIONI CON CONSORZIO ZIP, PADOVA PROMEX, IVBC, M 31 E CIRFOOD

Se posso essere sincero, in realtà questa suddivisione delle mie attività in giornalismo, grafica, fotografia, cinema e perfino mondo internet, nel mio lavoro non l'ho mai sentita. Quando giro un film monto insieme inquadrature pensate da fotografo; quando eseguo un fotoreportage alterno i campi dal lungo al primo piano, al dettaglio e al controcampo, come quando si realizza un video (tanto è vero che posso ricavarne degli slideshow); quando scrivo, racconto un susseguirsi di pensieri o di fatti con la stessa logica che uso per dare un senso alle immagini; idem se impagino un libro o un sito web. Ed è così che spesso ho offerto contemporaneamente tutti questi servizi ai miei clienti. Del resto i geroglifici egiziani venivano eseguiti da scrittori/pittori e tali erano pure gli amanuensi.

Comunque in questa decade lavorai principalmente per i seguenti committenti:

Consorzio Zip. Sicuramente quello che mi ha richiesto il massimo impegno quotidiano, visto il rapporto contrattuale fisso di responsabile Immagine&Comunicazione e dell'Ufficio Stampa. Il Consorzio Zona Industriale e Porto Fluviale di Padova, attualmente in liquidazione per confuse idee politiche, era un ente pubblico economico fondato nel 1956 da Comune, Provincia e Camera di Commercio di Padova al fine di progettare, realizzare e gestire la più vasta area industriale del Nordest, nonché una tra le maggiori d'Europa, attiva su 10 milioni e 500 mila metri quadrati, con 1700 aziende, 27 mila addetti e 50 mila di indotto.

Padova Promex. Azienda Speciale fondata dalla Camera di Commercio di Padova, ora fusa con Nuovo Centro Estero Veneto per formare Venicepromex, scarl di proprietà delle Camere di Commercio di Padova, Venezia-Rovigo e Treviso-Belluno. Costituita allo scopo di supportare le imprese del territorio veneto nei loro processi di internazionalizzazione continua ad essere guidata da Franco Conzato. Con un rapporto di collaborazione saltuario venivo chiamato per documentare con foto e videoreportage i loro eventi.

IVBC. L'Istituto Veneto Beni Culturali è un ente no profit fondato a Venezia nel 1995 e tuttora guidato da Renzo Ravagnan. E'accreditato dalla Regione Veneto per la formazione professionale, la progettazione e la ricerca nel settore del restauro e della conservazione del patrimonio storico artistico e architettonico del territorio. Anche in questo caso si trattava di un rapporto di collaborazione saltuario che mi impegnò per documentare con foto e videoreportage i loro eventi, nonchè per fornire consulenza editoriale e impaginare qualche loro pubblicazione.

M 31. Società fondata nel 2007 da Ruggero Frezza, docente di ingegneria che abbandonò la carriera per cercare di colmare il divario tra ricerca universitaria e mercato. Lo sostenne in questa decisione il noto industriale Giannino Marzotto. Negli anni M 31 si è gradualmente trasformata da incubatore di spin off e start up universitarie in azienda che progetta e sviluppa i propri prodotti IoT (Internet of Things) in due mercati chiave: Med Tech e Renewables. Nel 2023 M31 ha ottenuto lo status di Centro di Trasferimento Tecnologico nell’ambito del Piano Industria 4.0, riconosciuto ufficialmente da Unioncamere. Titolo che permette di assistere i clienti nel complesso percorso di trasferimento tecnologico in vari settori industriali.

CIRFOOD. Società Cooperativa Italiana di Ristorazione, con sede centrale a Reggio Emilia, allora guidata da Giuliano Gallini. Con oltre 50 anni di storia, è una delle maggiori imprese italiane attive nella ristorazione collettiva, nella ristorazione commerciale e nei servizi di welfare. Con circa 13 mila addetti, è presente in 17 regioni e 74 province d’Italia, in Olanda e Belgio. Prepara circa 80 milioni di pasti all'anno. In particolare mi fu commissionato un fotoreportage - che realizzai saltuariamente a Milano, nell'arco di un intero anno - per documentare tutti i diversi servizi di ristorazione che offriva in esclusiva a EXPO 2015. Da questo fui poi incaricato di ricavare un lussuoso fotolibro che curai completamente e feci stampare in dieci mila copie.